Un viaggio nella storia per ricordare le pagine più drammatiche del Novecento e trasmettere un monito alle nuove generazioni. Questo l’obiettivo dell’evento “La memoria non dimentica”, che il 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, animerà DoMusArt a Quartucciu. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro Loco e l’associazione Alessandra Sorcinelli, rappresenta un percorso culturale e artistico collettivo che vuole raccontare le tragedie dell’Olocausto attraverso arte, musica e parole.

Dalle 15 alle 20 sarà possibile visitare una mostra di opere pittoriche, fotografiche e scultoree, mentre dalle 16.30 si susseguiranno letture di versi e riflessioni, con la partecipazione di istituzioni, scrittori, attori ed esperti. La giornata vuole tenere vivo il ricordo della Shoah, in cui sei milioni di ebrei, ma anche rom, sinti, disabili e oppositori politici furono perseguitati e uccisi dai nazisti, in un genocidio che include anche il Porrajmos, lo sterminio della popolazione rom e sinti.

Un secondo appuntamento è previsto il 10 febbraio per commemorare le vittime delle foibe, l’esodo giuliano-dalmata e le vicende del confine orientale, un’altra tragica pagina del Novecento. Con lo stesso format, DoMusArt diventerà ancora una volta luogo di riflessione, ricordando eventi che meritano di essere conosciuti e tramandati. «In arte e cultura non dimenticare è un dovere per chi era, per chi è e per chi sarà», afferma Alessandra Sorcinelli, curatrice degli eventi.

 

Francesca Melis

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