È Salvatorica Pidinchedda Ricciu la donna più buona di Olbia. A conferirle il "Premio Bontà Antonio Degortes" 2017 è stato questa mattina il vicesindaco Angelo Cocciu, incaricato dagli amici e componenti del comitato che da dieci anni ha istituito questo premio in memoria di un figlio della città, scomparso prematuramente nel 2006.

Salvatorica Pidinchedda Ricciu, seguendo le orme della figlia Deborah, scomparsa anche lei, ha aperto da tempo una struttura di accoglienza per bambini in difficoltà in Uganda. Una scuola materna ed elementare, che offre tante cure, attenzioni e un piatto caldo agli oltre settanta bambini che ogni giorni frequentano il centro, e Salvatorica si è così trasformata nella mamma di tanti piccoli bisognosi.

"Per il suo grande impegno sociale nei confronti dei bambini, Salvatorica è una donna che la città ha sempre riconosciuto come buona e gran lavoratrice", queste le motivazioni alla base della scelta.

Lei, visibilmente commossa, si è detta onorata: "Non ho mai pensato di meritarmi tutta questa attenzione, ho avuto più di quanto ho dato e oggi, dopo questo premio, sarò ancora più motivata nel creare nuove opportunità di crescita per chi ha meno possibilità".

Lo scorso anno il "Premio Bontà Antonio Degortes" venne assegnato a Katiuscia Canu, operatrice socio assistenziale che ha fondato a Olbia l'Associazione Pollicino per aiutare i bambini che trascorrono in ospedale parte della propria infanzia.
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