Domani, a Pompu, si riapriranno le porte del nuraghe Santu Miali.

Dalle 15 alle 18.30, la Soprintendenza, in collaborazione con il Comune, ha organizzato un pomeriggio dedicato alle visite all'area archeologica dedicate al pubblico. Un sito che sarà fruibile, rappresentando così un’opportunità e una risorsa per il territorio. Un progetto portato avanti dall’amministrazione comunale per far riaffiorare un pezzo di storia e creare delle opportunità anche dal punto di vista turistico.

“Uno dei principali obiettivi – commenta il sindaco Moreno Atzei, 44 anni - del programma elettorale, e sul quale si sono spese parecchie energie, è appunto la valorizzazione del sito archeologico di Santu Miali, che dopo anni di incuria è tornato a mostrare tutto il suo splendore. Questa mission non è ancora conclusa e ne è testimone la partecipazione al bando del Ministero della Cultura per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, con un progetto esecutivo redatto in tempi rapidissimi grazie alla collaborazione tra le professionalità presenti in Comune e quelle della Soprintendenza, che otterrà, ne siamo convinti, i finanziamenti necessari per realizzare le opere e rendere finalmente fruibile l'importante sito archeologico”.

Le visite saranno scaglionate su quattro orari, dalle 15 alle 18.30, a gruppi composti da massimo 15 persone. Per l’accesso saranno obbligatori Green Pass e mascherina.

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