Doppio appuntamento con "Paese d'ombre", l'adattamento teatrale dell'omonimo romanzo di Giuseppe Dessì.

Lo spettacolo, prodotto dalla compagnia Figli d'Arte Medas in collaborazione con la Fondazione Dessì, dopo il debutto lo scorso 18 settembre a Villacidro andrà in scena mercoledì (alle 20.30 al teatro) Fratelli Medas di Guasila e l'indomani a Cagliari (alle 21), nella sala M2 del Teatro Massimo, primo appuntamento della rassegna Shanà Aleph.

Gianluca Medas firma la drammaturgia e la regia, mentre Marta Proietti Orzella, Alessio Arippa, Valentino Pili, Sofia Quagliano e Alessandro Redegoso sono gli attori in scena con musiche dal vivo di Nicola Agus, disegni in movimento di Fabio Coronas e costumi di Marco Nateri.

Sul palco, in un appuntamento parte delle iniziative per la 37esima edizione del premio dedicato allo scrittore cagliaritano, la ricostruzione delle varie fasi della vita di Angelo Uras, protagonista del romanzo premio Strega nel 1972.

Testimone del passaggio drammatico della modernità nella vita della gente sarda, Uras al contrario dei suoi contemporanei si pone davanti al mondo che cambia con un'attitudine aperta. “La drammaturgia dello spettacolo – scrive nelle sue note di regia Gianluca Medas - ci propone una favola epica interpretata da cinque attori che sulla scena con canti e cambi di intensità, accompagnati dai bellissimi disegni animati di Fabio Coronas, proiettati sul fondale scenico, trasformeranno in un volo d'ali denso di poesia la vicenda umana di Angelo Uras, creando uno spettacolo a tratti commovente che racconta la vita”.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata