A Oristano primo cimento in pista per la Rete europea delle giostre all’anello. Ad aggiudicarsi la gara è stata l’isola greca di Zante, dopo la firma del protocollo d’intesa per un ulteriore passo avanti verso la definitiva nascita del sodalizio internazionale.

LA FIRMA – A sottoscriverlo, lo scorso fine settimana a Palazzo degli Scolopi, il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, il Presidente della Fondazione Oristano Francesco Deriu, il presidente della Società Cavalleresca dell’Alka di Sinj Stipe Jukić, quelli dell’Associazione Giostra Cavalleresca di Sulmona Maurizio Antonini, dell’Associazione Giostra di Zante Maura Kardari, il direttore della Società Cavalleresca di Barban Andrej Kancelar e il sindaco di Osilo Giovanni Ligios.

UNIONE E CONDIVISIONE – "I firmatari del protocollo – si legge in una nota - hanno scelto la Fondazione Oristano quale soggetto capofila nella fase di costituzione della rete. La Rete è intesa quale strumento di unione e base di condivisione e di indirizzo, e si darà un'organizzazione giuridica per meglio tutelare e promuovere gli interessi degli aderenti e consentire l’accesso a contributi e ad altre forme di sostegno da parte di istituzioni pubbliche e private”.

LE FINALITÀ – “Organizzatori e organizzatrici di corse e giostre all’anello vogliono consolidare le relazioni al fine di aumentare la conoscenza e l'attrattività verso le proprie manifestazioni e i rispettivi patrimoni, promuovendo congiuntamente i comuni elementi, al fine di generare una maggiore visibilità delle manifestazioni e dei territori in cui si svolgono – dice la premessa del documento -. La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale e, nel caso particolare, di quello legato alle Giostre all’Anello, non possono prescindere dal contributo e dall’efficace coordinamento tra gli enti che operano sui territori. I soggetti stilano il Protocollo con l’obiettivo di creare una Rete Europea delle Giostre all’Anello”.

PROMOZIONE CULTURALE – “La Rete, come precisa il Protocollo, nasce per qualificare, divulgare e far conoscere in ambito europeo, oltreché tutelare e valorizzare il fenomeno delle Corse e Giostre all’Anello e il loro importante patrimonio storico, culturale e artistico - precisa il Sindaco Massimiliano Sanna -. Per Oristano, che ha nella Sartiglia uno straordinario strumento di promozione culturale e turistica, è un punto di partenza importantissimo in perfetta sintonia con le finalità per le quali è nata la Fondazione Oristano e per cui opera l’istituzione comunale”.

LA RETE – “La Giostra internazionale all’anello segna un passo importante nel progetto di costituzione di una Rete Europea delle Giostre all’Anello, su cui la Fondazione Oristano sta lavorando da tempo – ribadisce il Presidente della Fondazione Oristano Francesco Deriu -. La firma del protocollo e la giostra di domenica sono state il frutto di un lungo e paziente lavoro realizzato con i partner internazionali della Fondazione Oristano: Sinj e Barban dalla Croazia, Zante dalla Grecia e per Osilo e Sulmona per l’Italia, località che tradizionalmente ospitano giostre all’anello e che per la prima si sono trovate nella nostra città a Oristano per una giostra internazionale”.

LE PRIME GARE – Domenica, la prima edizione della Giostra internazionale all’anello è stata vinta da Zante con 33 punti all’attivo. Al termine di quattro prove, due soli punti di vantaggio hanno consentito alla delegazione di Zante di precedere Osilo. L’isola greca è la prima, dunque, scrivere il nome sull’albo d’oro della neonata manifestazione. Al terzo posto, con 18 punti, si è classificata Sulmona. Tra i cavalieri, primo posto per Francesco Migheli di Osilo con 26 punti. Secondo Classificato Paolo Faedda che rappresentava Zante con 23 punti. Terza in classifica Emanuela Colombino che rappresentava Sulmona con 18 punti.

La giostra si è disputata nell’impianto della SOE, su un circuito in sabbia a otto, realizzato su un campo erboso, della lunghezza di 350/400 metri con due curve impegnative, ma morbide, e due rettilinei sui quali verrà tesa una corda a cui saranno appesi 3 anelli di diametro diverso a cui corrisponderà un punteggio differente.

Al termine della manifestazione, soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Luca Faedda: “La giostra internazionale dell’anello nasce a Oristano, ma ambisce diventare un appuntamento itinerante, coinvolgendo tutte le realtà che stanno lavorando alla costituzione della Rete europea delle Giostre all’Anello in linea con i principi dettati dal protocollo firmato sabato scorso. Partiamo da un’ottima base con le altre città italiane, greche e croate, ma puntiamo ad allargare i nostri orizzonti coinvolgendo per prima Ciutadella di Minorca, città a cui siamo gemellati”.

(Unioneonline/l.f.)

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