Un ritorno alle radici dove tutto è iniziato.

Per l’artista del ferro Roberto Ziranu, il legame con la sua Orani non si è mai interrotto e domani si avvia a conclusione la mostra permanente “Dodici graffi” inaugurata lo scorso 9 Giugno. 

Dalle 18,30 nello scenario de “su campusantu vezzu”, la tavola rotonda con la partecipazione di Angelino Mereu (Presidente del circolo sardo ACSIT di Firenze) e altri artigiani locali. A seguire, la presentazione del libro “12 sardi più uno” della scrittrice francese Christine Lauret.  Non mancheranno: la consegna di una pergamena agli alunni delle scuole medie del posto (protagonisti nel laboratorio di incisione) e a coloro che hanno dato lustro alla comunità. Dalle 20,00 i canti del coro Monte Gonare.

Spiega Ziranu: «La tappa di queste settimane è stata un vero successo. Un modo per ringraziare il mio paese a cui sono legatissimo. Interpreto l’arte come trasmettere e non solo creare, questo è sempre stato il mio monito. Dedico i passi finora raggiunti alla mia compagna Annalisa, ai miei figli Angelo e Elisa e a tutti gli amici che mi hanno sempre sostenuto».

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