“Oltre la Ragione”, quando il mito sussurra prima del silenzio
Il podcast che affronta un viaggio nell’intimità delle iconePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cosa accade negli ultimi istanti di una leggenda? Cosa passa per la mente di chi è stato osannato, idolatrato, ma mai davvero compreso? A raccontarlo è “Oltre la Ragione” il podcast che affronta un viaggio nell’intimità delle icone, un’esperienza sonora che scava nelle pieghe dell’anima di chi ha lasciato il mondo troppo presto.
La prima stagione, scritta e ideata dal regista e creativo cagliaritano Giorgio Pitzianti, è già disponibile con i primi due episodi di un ciclo di sette. Un progetto che non solo rievoca e racconta figure mitiche, ma prova a entrare nei loro pensieri più profondi, proprio quando il sipario nella loro vita stava per calare.
Due nomi, due destini segnati dalla grandezza e dalla fragilità. Nel primo episodio, Diana Spencer rivive il suo eterno conflitto tra dovere e libertà, mentre l’eco delle scelte passate la trascina in un viaggio tra sogni e realtà. Nel secondo, Muhammad Ali, il più grande di tutti, si confronta con l’unico avversario che non ha potuto sconfiggere: il tempo. Dalla gloria mondiale al silenzio della malattia, il suo ultimo round è un dialogo con sé stesso, con la sua storia, con il significato profondo della sua battaglia.
Inizia con loro la raccolta “Oltre la ragione”, ma la serie continuerà con episodi dedicati ad Amy Winehouse, Kurt Cobain, Marilyn Monroe, Freddie Mercury e Diego Maradona. Ciò che rende unico questo podcast è il suo sound design cinematografico e l’uso dell’audio binaurale a 360°, una tecnologia che avvolge l’ascoltatore e lo trascina nell’ultimo istante di vita del protagonista.
Grazie alle interpretazioni intense dei doppiatori Stefania Depeppe, Francesco De Marco e Marcello Cortese, ogni respiro, ogni pausa, ogni eco sono parte di una confessione che sfuma il confine tra realtà e immaginazione.