Il premio Alfonso De Roberto "Uguali e diversi" ha tagliato il traguardo delle sei edizioni, e ancora una volta ha visto la partecipazione appassionato degli studenti delle scuole superiori olbiesi, a cui è rivolto.

La giuria ha valutato 44 elaborati e stamattina sono stati assegnati i premi.

Ad aggiudicarsi il primo premio da 250 euro per la sezione letteraria, "Se è buio vienimi a cercare", di Stefania Porcheddu, del liceo De Andrè; per la sezione artistica, "Diversi ma uguali", un'opera di creatività e generosità, dalla tecnica alla poesia (in sardo) della I C dell'Ipia; per la sezione tecnico-scientifica, il lavoro di ricerca "Diversamente uguali" delle classi III A e III B dell'Ipaa.

Premiati con le collane di dvd e libri, messi in palio da "L'Unione Sarda", i secondi e i terzi classificati in tutte e tre le sezioni.

Menzione speciale della giuria per il video "Un mondo di parità" degli studenti del Deffenu.

A "Stesso cuore diversa-mente" è andato il premio del Comune di Olbia, assegnato dall'assessore Sabrina Serra, a "La storia di chi aspetterà invano", quello di Insula Felix per il miglior lavoro sulle migrazioni e al progetto "Casco per non vedenti", il riconoscimento di Sensibilmente Onlus per lo sforzo innovativo a supporto di una vita autonoma delle persone con diverse abilità.

A tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso, è stato consegnato il libro con le opere del 2018, con il patrocinio dell'Aspo.
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