Per esprimere la magia della mostra fotografica, Marco Navone usa poche parole: "Ha la capacità di permetterti di assorbire un evento lentamente", ha detto stasera il presidente dell'associazione Argonauti di Olbia presentando l'ottava edizione di "Storie di un attimo".

E come dagli torto. Dall'anteprima del festival popolare della fotografia, in programma dal 9 novembre al 9 dicembre nel centro storico della città tra mostre ed eventi collaterali, come i famosi workshop con i professionisti della disciplina, leggi Gerardo Bonomo, uno dei massimi rappresentanti dello sviluppo analogico, e la mostra-mercato per lo scambio di macchine fotografiche usate e da collezione, emergono le prime emozioni.

Tra gli scatti ospitati dal Museo archeologico, una delle sedi della manifestazione organizzata dagli Argonauti e patrocinata dal Comune di Olbia, spiccano quelli di Wolfgang Suschitzky in "Sardinia project", che descrive l'eradicazione della malaria nell'Isola nel dopoguerra, e i "Gilets Jaunes" di Adnan Farzat. Molto spazio ha la Sardegna con, tra le altre, il "Paesaggio minerario" di Carlo Vigni, "Strias - Barbagianni di Sardegna" di Bobore Frau e "Viaggio in Sardegna" di Alberto Novelli, già collaboratore del Festival del Cinema di Tavolara.

La chicca? Il docufilm "The king of paparazzi - La vera storia di" su Rino Barillari: il famoso fotografo della star, grande protagonista della Roma dei tempi d'oro, potrebbe essere l'ospite d'onore della proiezione il 15 novembre al Cinema Olbia.
© Riproduzione riservata