Due giorni di visite guidate alla scoperta dei tesori di Pula: il paese apre le porte ai visitatori per la XXIII edizione di Monumenti Aperti.

Gli scavi di Nora, le chiese di Sant'Efisio, San Giovanni Battista e San Raimondo, l'ex Pretura, la Torre del Coltellazzo, Casa Frau: saranno sette i siti di interesse storico e culturale che turisti e residenti potranno ammirare durante il weekend.

Come di consueto, a guidare i visitatori nella scoperta dei monumenti del paese saranno gli studenti e i volontari delle associazioni del paese.

Il sindaco, Carla Medau, e l'assessore alla Cultura, Massimiliano Zucca, sono pronti a ricevere le centinaia di persone che prenderanno d'assalto Pula per partecipare alle visite gratuite dei luoghi più suggestivi del paese.

"Il nostro percorso inizia dal Capo di Pula, luogo in cui affondano le nostre radici storiche e dove sorge l'antica città di Nora, gioiello archeologico del Mediterraneo - spiegano - . Quindi sulla sommità del promontorio del Capo di Pula si erge la Torre del Coltellazzo. Un poco più in là, il mare si fonde con le acque della laguna di Nora. Proseguendo il nostro cammino ci troviamo dinnanzi alla Chiesa di Sant'Efisio, dove ogni anno, dall'1 al 4 maggio, si svolge la Festa di Sant'Efisio: un grande pellegrinaggio per lo scioglimento del voto che parte dalla chiesa di Stampace a Cagliari e giunge poi a Nora, luogo del martirio del Santo, facendo tappa anche nella chiesa di San Raimondo. Il percorso prosegue con la visita a monumenti di epoche più recenti, ma che sono tutt'oggi fulcro della vita della cittadina: la chiesa di San Giovanni Battista, il centro culturale "Casa Frau" e l'ex Pretura. Da anni, per noi, il poter condividere la storia e la cultura del nostro paese con i visitatori è un momento di gioia".
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