Diciotto carri allegorici e sei gruppi mascherati. Così Marrubiu si prepara ad animare, domenica 1 marzo, il gran finale de Su Marrulleri con la ventiseiesima edizione del raduno interprovinciale, uno degli ultimi grandi appuntamenti del carnevale isolano.

L'appuntamento è stato presentato stamani nella sala consiliare del municipio di Marrubiu. Prima novità la colonna sonora della sfilata, ovvero l'inno per Su Marrulleri, scritto da Benito Urgu.

Poi l'impiego dei nonni-vigili, che affiancheranno la polizia municipale grazie all'associazione Auser.

"Un servizio per noi preziosissimo", hanno affermato il sindaco Andrea Santucciu e l'assessore alla cultura Luca Corrias, "crediamo nel loro coinvolgimento, così i nostri nonni si sentiranno parte attiva della comunità, dando un contributo importante alla manifestazione".

Prologo domenica alle 11 con Degustando Su Marrulleri, la rassegna agroalimentare dell'Unione dei Comuni del Terralbese, organizzata dalla Consulta delle attività produttive e dal Comune, giunta alla sua terza edizione. "La sfrenata allegria de Su Marrulleri - hanno detto il presidente della consulta, Andrea Basciu e il vice, Irene Basciu - si unisce al gustosissimo viaggio nei sapori delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Undici gli stand allestiti in via Tirso, dove si potranno degustare e acquistare prodotti sardi di qualità: dall'olio alla birra artigianale, dai salumi alle spezie, dai vini ai peperoncini, dai cocktail alle fritture di mare e alle pizze".

Il corteo partirà alle 16 da piazza Martiri.

"24, tra carri allegorici e gruppi mascherati, gli iscritti al raduno", hanno anticipato il presidente dell'associazione Pro Su Marrulleri, Mattia Tuveri, e il vice Marco D'Alessandro, "carri e gruppi che saranno valutati da una giuria di esperti e appassionati, tra cui docenti di storia dell'arte, giornalisti, amministratori pubblici e rappresentanti di associazioni non locali".

Dopo la sfilata, la festa continuerà con il Radiolina DJ set.

La giornata sarà arricchita da un'ampia area Food con Carnival Gourmet, drink e la tradizionale zippolata. Ma Su Marrulleri guarda anche al futuro. Tuveri e D'Alessandro hanno concluso: "Ci piacerebbe far nascere un circuito, che riunisca i paesi storici del Carnevale sardo, con attività collaterali che esaltino i prodotti del territorio, come il nostro Degustando Su Marrulleri. La collaborazione tra i comuni può fare la differenza, portando ad una crescita collettiva, della quale gioverebbero tutti".
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