Dodici appuntamenti spalmati tra gli ultimi due mesi di quest'anno, fino alla prossima primavera. Si parte il 24 novembre, con "La Corsa dietro il vento" di Dino Buzzati, con Gioele Dix e Valentina Cardinali. E' la nuova stagione di prosa, di musica, danza e circo contemporaneo, che Cedac ripropone, a partire dal 24 novembre fino al 23 di aprile, nello spazio comunale della cultura, il padiglione Tamuli, delle ex caserme Mura.

Appuntamenti che rientrano nel circuito multidisciplinare dello spettacolo vivo in Sardegna, col patrocinio e il sostegno dell'amministrazione comunale. Il programma è stato presentato stamattina dall'assessore alla cultura del comune di Macomer, Gianfranco Congiu e dal direttore artistico Cedac Sardegna, Valeria Ciabattoni. Si parte il 24 novembre con l'omaggio a Dino Buzzati e si prosegue il 17 dicembre con Paida, ideato e interpretato da Ado Sanna e Lorenzo Gessa. Il 13 gennaio è in programma "le preziose Ridicole" di Moliere, con Benedicta Boccoli, Lorenzo Mario e Stefano Artissunch. Il 20 gennaio  si procede con "persone naturali e strafottenti", di Giuseppe Patroni Griffi, con Marisa Laurito, Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir.  Il primo febbraio con "Tradimenti" di Harold Pinter, con Stefano Braschi, Stefania Medri e Michele Sinisi.

L'11 di febbraio "Tango Fuego" con Luciano Padovani e Trio Tango Spleen. il 25 febbraio "Parole (in)cantate", con Elena Pau, Alessandro Nidi e Antonio Marangolo. Il 4 marzo c'è "Letres Sonores" di Irma Toudijan e Daniela Zedda, il 12 dello stesso mese "Buoni da morire", di Gianni Clementi, con Debora Caprioglio, Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti. Il 22 marzo si prosegue con "Ballade-Elegia", con la direzione di Michele Merola e le coreografie di Mauro Bigonzetti e Enrico Morelli. Il primo aprile "Chicchi di riso", con Marta Proietto Orzella. Si concluderrà il 23 di aprile con Duepuntozero" di gìGabrielle Cirilli, Mattia Cirilli, Maria De Luca, Lucio Leone, Gianluca Giugliarelli, con la regia di Valter Lupo. Si tratta di appuntamenti che richiamano appassionati di mezza Sardegna. 

© Riproduzione riservata