Nel pieno della seconda ondata del Covid-19, tra ottobre e novembre, un pianista sassarese di appena 23 anni ha orchestrato i “Grandes Valses Brillantes” op. 34, tre valzer originariamente composti da F. Chopin per pianoforte. Il suo lavoro è piaciuto alla celebre casa editrice viennese Universal Edition che dal 1901 pubblica opere di musica classica ed è arrivata a 32 mila titoli, tra i quali figurano Gustav Mahler, Béla Bartók, Richard Strauss e il compositore cagliaritano Ennio Porrino.

Francesco Alessandro Meloni spiega: “Il mio intento è quello di cogliere lo spirito dei tre valzer, scritti da un giovane Chopin, ed interpretarlo in parte in chiave moderna tramite un’orchestrazione coloristica, tuttavia conservando gli elementi tipici del valzer ottocentesco mostrando come questa musica possa essere efficace anche con un organico imponente come quello orchestrale.” 

Classe 1997, ha iniziato a studiare pianoforte quando aveva otto anni e già a 12 ha iniziato con la composizione. Francesco Alessandro Meloni si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Canepa” di Sassari sotto la guida del Maestro Roberto Piana. Ha lavorato poi col leggendario Aldo Ciccolini e il suo assistente Genny Basso. Ha inoltre collaborato con l’orchestra “J. N. Wendt” diretta dal M° Raimondo Mameli, con la quale, ospite del Seminario Arcivescovile di Cagliari, ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra K466 di W. A. Mozart in occasione del 263º anniversario della nascita del compositore salisburghese.

© Riproduzione riservata