La stampa d’arte tra Oriente e Occidente: mostra alla Pinacoteca di Sassari
Confronto tra artisti argentini e giapponesiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sabato alle 11 la Pinacoteca nazionale di Sassari inaugura la mostra “Suardi”, dedicata alla stampa d’arte tra Oriente e Occidente. In esposizione sino al 15 novembre quaranta opere di grande formato che mettono a confronto artisti giapponesi e argentini.
Come suggerisce il titolo della mostra, Sguardi, le opere offrono prospettive profondamente diverse.
Il Giappone, paese dalla ricchissima e antica tradizione incisoria, rinnova le sue tematiche mantenendo un occhio di riguardo verso il passato: lo dimostrano le raffinate mezzetinte colorate a mano di Takeshi Katori, oppure l’ironica ma ineccepibile rilettura dell’onda di Hokusai di Seiko Kawachi.
Viceversa, la giovane arte argentina è molto più pop e molto più metropolitana: guarda agli Stati Uniti e alla street art, riempie di colore scene di desolazione e paesaggi e personaggi distopici.
In mostra anche gli strumenti utilizzati per le diverse tecniche incisorie. Prevalgono le xilografie, ma dal Giappone arrivano anche rari e affascinanti esempi di maniera nera, una tecnica complessa e poco diffusa.
La mostra fa parte della rete di eventi della XXI Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI, ed è realizzata in collaborazione con il Laboratorio di xilografia del maestro Giovanni Dettori e l’Associazione giapponese Printsaurus, in continuità con le iniziative già proposte dalla Pinacoteca nel corso del 2025.