La Fondazione Maria Carta conferma i progetti "Freemmos" e "Limbas"
Il 7 settembre appuntamento a Siligo con il 23° Premio Maria CartaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Chiusura positiva per il bilancio 2024 e inizio della programmazione per un 2025 che ha visto il lancio del progetto "Limbas", rivolto alla promozione e alla salvaguardia della lingua sarda nelle sue varianti. Il consiglio direttivo della Fondazione Maria Carta, presieduto da Leonardo Marras, ha tracciato le linee programmatiche.
Conferma per il progetto "Freemmos", nato nel 2017 per contrastare lo spopolamento dei centri della Sardegna. Verrà riproposta anche l'iniziativa "Navigantes" che ha portato uno spicchio di Sardegna prima a Barcellona e l'anno scorso a Bonifacio.
Il 2024 è stato l’anno dei trent’anni dalla scomparsa e dei novanta dalla nascita di Maria Carta, con l’organizzazione di diversi eventi, tra i quali una importante giornata celebrativa in novembre a Siligo e altri appuntamenti a Elmas, Alghero e Ozieri. Soddisfazione per il Museo dedicato a Maria Carta, che quest’anno ha toccato circa quattromila visite, soprattutto scolaresche e gruppi di turisti.
Infine fissato al 7 settembre il 22° Premio Maria Carta, che si terrà a Siligo.