Intrecciamoci al MaC Lula è il titolo del laboratorio ideato dall’Artista Nietta Condemi e sostenuto dallo Spazio Arte del Museo di Arte Contemporanea di Lula. Il primo di una serie di appuntamenti con l’arte che, sabato 14 gennaio, ha coinvolto 18 alunni della scuola primaria di Lula accompagnati dalle insegnanti Pierina Muzzu e Roberta Brozzu.

Due ore di immersione nella magia della Fiber Art, dove lo spazio diventa diventa una “officina” aperta a contaminazioni dentro la quale i piccoli discenti delle classi 3°,4° e 5° della scuola elementare Sebastiano Deledda hanno potuto dare sfogo alla loro fantasia. Trama e ordito dunque, ma con materiali di facile utilizzo da parte degli artisti in erba: strisce di cartoncino colorate, che si intrecciano, sotto la sapiente guida di Nietta Condemi, diventando piccoli arazzi, che impreziositi da ciuffi di lana e uniti fra loro, creeranno un unico pannello che andrà ad abbellire la scuola.

Un arazzo intessuto da tante piccole mani utile per risvegliare e sollecitare il bisogno di bellezza, educando all’arte sin dalla più tenera età. Questo il progetto, che vedrà altri incontri con altre scuole e bambini e ragazzi di età diverse uniti da un unico desiderio: creare bellezza intorno a loro e a noi adulti. Instillare nelle loro giovani coscienze l’urgenza del bello, affievolendo finché si può lo spettro dell’inopportuno orrore che troppo spesso oscura la quotidianità.

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