L'editoria sarda in vetrina a Carbonia
Da domani a domenica un calendario ricco di incontri con autori, reading, proiezioni e appuntamenti nelle scuoleL'editoria sarda va in vetrina a Carbonia, da domani a domenica con un calendario ricco di incontri con gli autori, reading, proiezioni e appuntamenti nelle scuole.
L'iniziativa, intitolata "Una miniera di cultura" e organizzata dall'Associazione editori sardi con Regione e assessorato alla Cultura di Carbonia, avrà come sedi della sua terza edizione la Torre civica, il Teatro centrale, la biblioteca e piazza Roma.
"La scelta di spostarci dalla Grande miniera di Serbariu verso il centro urbano - dice Simonetta Castia, presidente Aes - è motivata dalla necessità di interagire con la popolazione, la città e i suoi luoghi, specie in un momento in cui Carbonia si prepara a festeggiare gli ottant'anni dalla fondazione".
La manifestazione "Una miniera di cultura", inserita nel circuito "L'isola dei libri", sarà inaugurata domani (alle 10.30) alla Torre civica da Paola Massidda e Sabrina Sabiu, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura di Carbonia, da Giuseppe Dessena, assessore regionale Pubblica istruzione e dalla presidente Aes. Di pomeriggio (dalle 16.45) al via le presentazioni (modera Marco Corrias) dei libri "Eva canta" di Maria Tiziana Putzolu, "Banditi in miniera" di Francesco Carta e "Il principe di Algeri" di Pietro Picciau.
Quindi (alle 19.30, Teatro centrale) la proiezione del film "Billy Elliot".
Sabato (dalle 16.45, Torre civica) gli incontri con gli autori Roberta Patrizia Giannotte, Manola Bacchis e Luciano Trebini. Poi l'atteso appuntamento con Claudio Pozzani, poeta e scrittore genovese, e il reading "Poetici scavi".
Domenica dedicata alla storia di Carbonia. Fra gli altri appuntamenti la conferenza con i sindaci delle città di fondazione fascista (alle 11). Alle 18.15 la proiezione del film "Scritto sulla pietra" di Gianfranco Cabiddu.