Attesa a Paulilatino per l’evento in programma domani, venerdì 23 maggio, nell’ambito degli eventi programmati dall’Amministrazione comunale e dalla Biblioteca "Don Peppino Murtas" per Il Maggio dei libri.

Alle 19, al Teatro Grazia Deledda, Beniamino Zuncheddu e l'avvocato Mauro Trogu presentano il loro libro “Io sono innocente. Storia di un uomo incarcerato ingiustamente per 33 anni e dell'avvocato che ha lottato per la sua libertà”. Gli autori dialogheranno con Antonello Garau, perito linguistico, traduttore-interprete.

«Io sono innocente è il racconto a due voci di uno dei più gravi errori della giustizia nel nostro paese. Una storia di silenzi e tempo immobile, e insieme di ricerca e lotta instancabile», spiegano gli organizzatori. E proseguono: «E' la sera del 28 febbraio 1991 quando gli agenti della squadra mobile della Questura di Cagliari in divisa mimetica prelevano Beniamino dalla sua casa di Burcei. Da semplice pastore di appena ventisei anni, Beniamino diventa il principale indiziato per una strage avvenuta poche settimane prima, in cui sono stati uccisi tre uomini e un quarto è rimasto gravemente ferito. Beniamino è innocente, continua a ripeterlo, ma il sopravvissuto alla strage dice di averlo riconosciuto, e un testimone racconta di averlo visto, in passato, minacciare una delle vittime. Così, nel giro di appena un anno, Beniamino viene condannato all’ergastolo in via definitiva, e si arrende a passare in carcere il resto della sua vita. Finché, ventisei anni dopo, un giovane avvocato non incappa nella sua storia.  Lo crede colpevole, ma quando legge gli atti dei processi si rende conto che le prove sono molto più che deboli: sono inverosimili. Inizia a scavare, e si rende conto di trovarsi davanti a un clamoroso errore giudiziario, su cui si allunga l’ombra di una verità».

Venerdì 30 maggio, alle 19 nella sede della ex biblioteca comunale in via Roma, Francesca Spanu presenta invece il suo libro “Il corpo sbagliato”. L'autrice dialoga con Alessandra Piredda. «Il corpo sbagliato è la storia di metamorfosi di Cecilia, una ragazza poco più che trentenne decisa a sottoporsi alla chirurgia bariatrica per perdere oltre 50 chili. Dopo l’intervento, la vita le si ripresenta con i tratti di una vera rivoluzione che, partendo dal corpo, si fa psicologica, nel rapporto tra il sé e chi le sta intorno», spiegano gli organizzatori.  L'autrice dialoga con Alessandra Piredda.

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