Non solo libri e quaderni. Domani e dopo nelle scuole medie di Terralba ci sarà anche un simulatore di guida. Un modo per educare in maniera originale alla sicurezza stradale facendo vivere agli utenti, seppur virtualmente, tutti gli imprevisti e i pericoli che si possono incontrare in bici in un normale percorso cittadino.

L'iniziativa è promossa dall'amministrazione comunale, dalla polizia locale e dall'associazione sarda Polizia locale "A.S.Po.L. Onlus". Proprio quest'ultima ha confezionato il progetto "Edustradando 2.0", iniziativa di educazione stradale attraverso la realizzazione di incontri formativi e l'utilizzo di un simulatore di guida con la bicicletta.

Si tratta di uno strumento professionale dotato della più avanzata tecnologia, in grado di rilevare il movimento dello sterzo, la pedalata, il suono del campanello e lo sguardo nella varie direzione tale da far conoscere e sperimentare dal vivo agli alunni la segnaletica e le situazioni stradali, prevedibili ed imprevedibili, più pericolose per gli utenti stradali deboli, quali sono appunto i ciclisti ed i bambini.

"Per gli alunni sarà un'importante occasione per cimentarsi nella conduzione di una bicicletta virtuale - fanno sapere dal Comune -, mettendo in pratica il rispetto delle regole per la circolazione reale nella strada sotto l'attento occhio vigile della polizia locale. Grazie a questo strumento didattico agli studenti verranno dimostrate le conseguenze di comportamenti scorretti alla guida".
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