Il caso Moro, a Sassari il docufilm di Tommaso Cavallini
L’appuntamento è al cine-teatro AstraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Il fatto certo è che in via Fani, al momento della strage, si stagliava l'ombra di Gladio, la struttura paramilitare segreta nata da un accordo tra Cia e Sifar, il servizio segreto militare»: così lo scrittore e partigiano Sergio Flamigni che è tra gli intervistati del docufilm di Tommaso Cavallini "Com'è nato un golpe-Il caso Moro" che verrà proiettato domani al Cine-teatro Astra di Sassari con inizio alle 19. L'ingresso è gratuito.
Organizzano la serata l'Associazione Culturale 25 Aprile, il Centro Culturale Arci Tom Benetollo e l'Arci Nord Sardegna. Ci saranno anche i libri sul caso Moro e la strategia della tensione a cura della Libreria Internazionale Koinè Ubik.
La pellicola analizza le dinamiche e soprattutto i retroscena che hanno portato al rapimento e all'omicidio dello statista della democrazia Cristiana che aveva accolto la proposta del segretario del Pci Enrico Berlinguer per il compromesso storico.
Secondo la ricostruzione del regista Cavallini non furono le Brigate Rosse le protagoniste del sanguinoso rapimento e neppure della detenzione di Moro, ma si trattò di un vero e proprio golpe orchestrato dagli Usa e dalla Nato con l'aiuto dei servizi segreti italiani.