Sardegna e Spagna unite in un gemellaggio istituzionale tra due Comuni, Villasor e Alagon, piccolo centro di 7.000 abitanti dell'area metropolitana di Saragozza situato nella comunità autonoma dell'Aragona.

Il comune è il capoluogo della comarca della Ribera Alta del Ebro ed è anche il nome di una famiglia molto potente di origine aragonese del secolo XIV.

Il Capostipite della casata fu Llope Garcès el Peregrino, vissuto a cavallo tra la fine dell'anno 1000 e l'inizio del 1.100, al quale fu concesso dal re Sancho Ramirez di Aragona il feudo di Alagon nel 1091. Dalla moglie Maria de Pallars ebbe una figlia, Jimena, sposa di Gonzalo Perez de Azagra, progenitori della stirpe.

Il legame tra le due cittadine risale alla metà del 1500.

Infatti a Villasor, nel 1537, Carlo V creò una omonima contea e nominò primo conte Biagio Alagon. Quasi 60 anni dopo, nel 1594 Filippo II, elevò la contea a marchesato e il primo marchese fu Giacomo Alagon che si adoperò per edificare, prima nel 1610, un convento di osservanti e successivamente, nel 1630 una seconda struttura dedicata ai frati cappuccini.

Oggi e domani le vicende storiche dei due Comuni saranno ricordate in una serie di manifestazioni, che hanno preso il via ieri grazie all'organizzazione del Gruppo folk San Biagio, che festeggia quest'anno 40 anni di vita, e dell'Assessorato alla Cultura del Comune guidato da Floriana Atzori.

Il momento clou sarà questa sera alle ore 17.30 quando sarà riunito il Consiglio Comunale Straordinario, presieduto dal Sindaco Massimo Pinna, presso la corte interna del Castello Siviller, per celebrare il Gemellaggio Istituzionale tra Villasor e Alagon.

La seduta sarà preceduto da un grande corteo in costume al quale parteciperanno il Grupo Folklorico Virgen del Castillo di Alagon, il Gruppo Folk San Biagio di Villasor, l'Associazione "Castello Siviller Marchesato di Villasor" e l'Associazione Infioratori "Santa Maria" di Guspini.

Alla fine del Consiglio Comunale il Sindaco Pinna lascerà spazio ai canti proposti da ben tre formazioni polifoniche di Villasor e dalla voce preziosa della cantante Veronica Pisano, accompagnata alla chitarra da Maurizio Gastaldi, per un significativo Nanneddu Meu dedicato all'amicizia tra le due cittadine.

Ad esibirsi saranno il Coro dell'Istituto Comprensivo "E. Puxeddu" diretto dal concertista e didatta Michele Sestu, pianista e compositore, il Coro Parrocchiale San Biagio ed il Coro del Gruppo Folk San Biagio.

Alla fine della celebrazione, la manifestazione proseguirà con il convegno "Sardegna e Spagna, due culture a confronto" per concludersi alle ore 20.00 con lo spettacolo di musiche rinascimentali proposte, in abiti dell'epoca, dall'Associazione "Castello Siviller Marchesato di Villasor".

Domani domenica 29 luglio seconda giornata con il raduno dei gruppi folk alle ore 19 presso il castello Siviller e a seguire spettacolo folcloristico con la partecipazione straordinaria della cantante Maria Giovanna Cherchi, una delle interpreti più prestigiose del canto sardo e portabandiera della cultura popolare musicale in tutto il mondo.

L.P.
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