Addio a Gianni Minà.

Il giornalista, scrittore e conduttore televisivo, è morto a 84 anni a Roma. 

«Ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca – si legge sulla sua pagina Facebook -. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Prof. Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità».

Minà era nato a Torino nel 1938. Ha esordito nel 1959 a Tuttosport, mentre l'anno successivo ha debuttato in Rai dove ha realizzato centinaia di reportage, ideato e presentato programmi tv e documentari.

Era famoso soprattutto per le sue interviste con grandi personaggi, la più nota è quella del 1987 a Fidel Castro, ma anche al Dalai Lama a Federico Fellini, a Jane Fonda, a Franco Battiato, a Massimo Troisi e Pino Daniele. Fortissimo il rapporto con Diego Armando Maradona e Pelè

Ha collaborato con  diversi quotidiani da Repubblica all'Unità, dal Corriere della Sera al Manifesto. È stato anche un prolifico scrittore: da Il racconto di Fidel del 1988 a Non sarò mai un uomo comune del 2021. Nel 1981 il presidente Sandro Pertini gli ha consegnato il Premio Saint Vincent come miglior giornalista televisivo. 

Nel 2007 ha ricevuto il Premio Kamera della Berlinale per la carriera, il più prestigioso premio al mondo per documentaristi.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata