750mila euro in arrivo dalla Regione Sardegna per la riqualificazione dei siti archeologici del territorio e le loro manutenzioni straordinarie.

Gli interventi, previsti dall’assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu, saranno a favore degli Enti locali che ne hanno fatto richiesta. 

«Sono arrivate – ha detto Biancareddu – diverse richieste di finanziamento da parte dei comuni che vogliono far riconoscere le proprie Domus de Janas dall’Unesco, e una nota del CESIM (Centro studi Identità e Memoria), che hanno evidenziato la necessità e l'urgenza di eseguire interventi di conservazione e valorizzazione in alcuni dei siti».

«È fondamentale tutelare e valorizzare il grande patrimonio archeologico e artistico presente nei nostri Comuni – dice il presidente della Regione Christian Solinas –. Una ricchezza che può rappresentare anche un importante veicolo di promozione turistica a beneficio dei territori. Vogliamo proseguire con gli interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale».

Le risorse relative all'annualità 2021, poiché non impegnate, sono state reiscritte nell'annualità 2022. Sulla base delle richieste, sono stati attribuiti finanziamenti ai Comuni di Benetutti, Illorai e Nughedu Santa Vittoria

Al primo, per la conservazione e valorizzazione della Domus “il Labirinto”, sono stati assegnati 215mila euro, al secondo, per la conservazione e valorizzazione della Necropoli a Domus de Janas di Molia, 335mila euro, mentre all’ultimo, sempre per la conservazione e valorizzazione della necropoli ipogeica prenuragica di “Sas Arzolas de Goi”, sono stati stanziati 200mila euro.

(Unioneonline/v.f.)

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