Benvenuti nel capoluogo sardo di fine decennio. Multietnico, di mezza età (età media 49,1 anni), con un numero di residenti (quasi) stabile. Dietro i numeri raccolti nell'atlante demografico si nasconde il vero volto di Cagliari. Che ospita oltre un terzo degli abitanti della Città metropolitana cui dà il nome.

I QUARTIERI Nei trentuno in cui è stata suddivida la città vivono 154.502 persone, centoquarantanove in meno rispetto all'anno precedente. Il rione più popoloso è Is Mirrionis, quello con meno residenti è il Quartiere Europeo. Ecco l'elenco completo: Is Mirrionis (12.594), Monteleone - Santa Rosalia (9.177), Sant'Alenixedda (9.624), Bonaria (8.996), San Giuseppe - Santa Teresa - Parteolla (8.547), San Benedetto (8.079), Sant'Avendrace - Santa Gilla (7.272), Mulinu Becciu (7.123), Fonsarda (6.954), Stampace (6.849), Monte Mixi (6.561), San Michele (6.141), Villanova (6100), Genneruxi (5.328), Nuovo Borgo Sant'Elia (5.192), Monte Urpinu (4.953), Tuvixeddu - Tuvumannu (4.931), Quartiere del Sole (4.315), Is Campus - Is Corrias (3.766), La Vega (3.214), Is Bingias - Terramaini (2.799), Marina (2.739), Barracca Manna (2.208), CEP (1.989), Villa Doloretta (1.914), Castello (1.406), La Palma (1.270), Borgo Sant'Elia (1.241), Monreale (1.227), Poetto - Medau su Cramu (1.170), Quartiere Europeo (823).

LA CITTA' DEI CINQUANTENNI È la fascia di età più rappresentativa: 25.161 residenti che, tradotti in percentuale, raggiungono il 16,29%. Quella dei quarantenni conta 23.987 persone, (15,53%). I bambini al di sotto dei 10 anni sono 9.448 (6,12%) mentre i cittadini sopra 65 anni sono 42.250 (27,35%) di cui 22.349 ultrasettantacinquenni (14,47%).

LE FAMIGLIE Sono 76.937, il 46,39% costituito da una sola persona e il 25,10% composto da due persone. Poche le famiglie numerose: solo il 3,20% conta cinque componenti o un numero maggiore.

IL SALDO NATURALE La differenza fra il numero dei nati e quello dei morti è meno 828 (704 nati, 1.532 morti). La differenza tra immigrati (4.756) ed emigrati (3.535) porta ad un saldo migratorio positivo (1.221). Sono in aumento i cittadini stranieri; 9.558 residenti, 453 unità in più rispetto all'anno precedente, con un'incidenza del 6,19% sul totale. Le quattro comunità più numerose sono quelle filippina, ucraina, rumena e senegalese, che sommano il 45,29% degli stranieri.

I COGNOMI Melis è quello più diffuso: lo hanno ben 1.994 persone. Ecco gli altri più comuni: Sanna (1.599), Piras (1.505), Serra (1.357), Meloni (1.143), Mura (1.117), Loi (1.109), Lai (1.108), Murgia (1.104), Pinna (981), Carta (959), Manca (955), Cocco (902), Pisano (825), Floris (821), Dessì (821), Puddu (809), Orrù (805), Boi (795), Usai (759), Porcu (707), Mascia (702), Fadda (645), Atzeni (628), Vacca (610), Murru (606), Argiolas (603), Marras (594), Zedda (590), Mulas (585).

ETÀ MEDIA Non è il valore aggiunto della città, questo è sicuro. Quella più bassa si registra nel Borgo di Sant'Elia e non scende sotto i 43,1 anni, la più alta nel Quartiere Europeo (52,7). In mezzo tutti gli altri: Is Campus - Is Corrias (43,3), Barracca Manna (43,5), Villa Doloretta (45,5), Marina (45,9), Monreale e Nuovo Borgo Sant'Elia (46), Stampace (46,6). Poetto- Medau su Cramu (47,3), San Giuseppe-Santa Teresa-Parteolla (47,5), Castello (47,6), San Michele (47,9), Villanova (48,1), Bonaria (48,2), Tuvixeddu-Tuvumannu (48,7), Sant'Avendrace-Santa Gilla e Monteleone-Santa Rosalia (48,8), Is Mirrionis e San Benedetto (49,5), Monte Urpinu (50,1), La Palma (50,5), La Vega (50,7), Quartiere del Sole (51,1), Mulinu Becciu con Is Bingias e Terramaini (51,5), Fonsarda e Sant'Alenixedda (51,6), Monte Mixi (51,7), Cep (52,2), Genneruxi (52,3).
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