Maria Chiara Sedda, insegnante originaria di Gavoi, è la nuova presidente del Comitato scientifico, eletta all'unanimità dai soci dell'Associazione culturale Nino Carrus. Al suo fianco il vice presidente Aldo Demontis di Macomer e il segretario Franco Pani di Borore.

Il comitato, motore dell'associazione, elabora idee e progetti per il consiglio direttivo e dura in carica due anni. È composto da 15 membri ciascuno esperto in materie e ambiti operativi diversi. "Sono onorata dell'incarico - afferma Sedda -. Si consolida così la tradizione di un presidente al femminile. Apprezzo l'attivismo e il pluralismo dell'Associazione, che raccoglie voci di diversa provenienza politica e culturale accomunate dal desiderio di rivitalizzare le nostre zone, di proporre azioni e riflessioni concrete basate su discussioni, studi, approfondimenti in maniera aperta, coraggiosa e innovativa. Considero la cultura e l'educazione due chiavi fondamentali per vincere sulle difficoltà e rimuovere gli ostacoli alla realizzazione di una società pacifica e inclusiva in cui ognuno possa realizzare se stesso".

Tante le iniziative in programma. "Daremo priorità - prosegue la neo presidente - ad attività che permettano ai giovani di restare nella propria terra, trovando un ambiente che li incoraggi all'attivismo contro ogni forma di esclusione e ispiri ottimismo e fiducia".

L'associazione, da sempre impegnata nell'analisi delle principali problematiche di Marghine e Sardegna centrale, proponendo soluzioni concrete per favorire il rilancio economico e socioculturale del territorio, ha recentemente presentato un vasto progetto di sviluppo per le zone interne dell'Isola, per mettere in campo azioni per la crescita delle comunità.
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