Vera e propria piazza affacciata sul mare, il "Fronte Mare" è un nuovo tassello del progetto di valorizzazione e rivitalizzazione dell’ex borgo minerario dell’Argentiera iniziato nel 2019 con l’apertura del museo e centro culturale ibrido a cielo aperto MAR - Miniera ARgentiera.  È stata inaugurata questa mattina dall'amministrazione comunale l'area di oltre 500 metri quadrati, precedentemente utilizzata come parcheggio non regolamentato, riqualificata e restituita alla comunità quale spazio destinato alla socialità, al gioco e agli eventi culturali e sportivi come il basket. 

Come per il museo e il centro culturale, il merito è di LandWorks, associazione culturale nata nel 2011 che lavora con il patrimonio storico materiale e immateriale e e si prende cura degli spazi dismessi o in abbandono della borgata, riconvertendoli in un hub di sperimentazione e produzione culturale al servizio della comunità e del territorio.

Il "Fronte Mare" si configura come una banchina culturale animata da una serie di elementi d’arredo urbano mobili e componibili, ovvero strutture in legno pensate per essere fruite e abitate dal pubblico in forma di sedute oppure dagli artisti come palcoscenico. Gli arredi sono stati realizzati durante i “cantieri”, i workshop di costruzione partecipata di cinque settimane – dal 26 luglio al 27 agosto – a cui hanno preso parte oltre 100 volontari coordinati da LandWorks. L’intervento ha visto il coinvolgimento attivo della cittadinanza e di numerosi studenti, creativi e giovani professionisti provenienti da tutto il mondo, invitati tramite call a progettare e realizzare le strutture, poi dipinte dai bambini.

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