Sarà composta dal sindaco Fabio Lai e dal parroco don Andrea Domanski, la delegazione maddalenina che il prossimo 18 marzo sarà presente da Ajaccio, il capoluogo corso col quale è gemellata dal 1991, in occasione della festa patronale della Madonnuccia. Sarà l’occasione per rinsaldare i legami storico-culturali e spirituali tra le due realtà e magari anche per incrementare quelli turistici. Una delegazione ajaccina normalmente è presente nell’arcipelago per la festa patronale di Santa Maria Maddalena.

Il sindaco Fabio Lai si era recato in Corsica anche lo scorso anno ma vuole essere nuovamente presente perché sarà l’occasione di incontrare e salutare il nuovo sindaco Stephane Sbraggia. Anche la parrocchia di Santa Maria sta organizzando proprio per quei giorni il pellegrinaggio, da 17 a 19 marzo, con tappe ad Ajaccio per la festa e a Portovecchio.

LA STORIA – La tradizione risale al 1645 quando un certo Orto, marittimo, comprò a Savona una statua della Madonna della Misericordia. In quell’anno scoppiò la peste e il Consiglio degli Anziani ajaccino, temendone le conseguenze, decise di porre la propria città sotto la protezione della Vergine Miracolosa di Savona. La città superò la prova e quella statua fu oggetto di particolare venerazione tanto che nel 1661 proclamarono la Vergine della Misericordia protettrice e patrona della città, stabilendo che il 18 marzo di ogni anno ne avrebbero celebrato la festa solenne. Da allora è sempre stato così, con partecipazione di popolo, che si mantiene, tutto sommato, anche in questi tempi di generalizzata “tiepidezza” religiosa.

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