Artista che come la sua arte sfugge agli incasellamenti, Alessandro Carta propone il suo hybrid live solo "Deep Tap". L'appuntamento è per sabato 23 settembre (inizio alle 21) a Porto Ferro, luogo riscoperto grazie all’intuizione di Danilo Cappai dell’omonimo Baretto e dell’Associazione Culturale Quarter di Luigi Frassetto.

Lo spettacolo rientra nel progetto nuovo “Spazio Piscina”, che a partire dall'esistente (spazio e attitudine) lavora sul contaminare e sulle contaminazioni fra cinema, musica, storytelling e danza.

“Deep Tap” è un one man show di Alessandro Carta dove si alternano e si fondono voce, chitarra, flauto, scarpe e altri giocattoli. Un percorso di canzoni  grottesche e delicate alla ricerca del tocco profondo del delirio emotivo. Prodotto da S'Ala Produzione, lo spettacolo è scritto e interpretato da Alessandro Carta.

Una performance che non lascia indifferenti, che assale e conquista, che regala l’emozione e piazza perché si racconta e sviluppa come un concerto ma forse non lo è. 

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