“Cara Unione,

leggo questa mattina che, per chi arriva nell’Isola, non è più necessario registrarsi sul sito ‘Sardegna Sicura’ né effettuare alcun tampone.

Finalmente, mi dico, e perché di recente mi è capitato di viaggiare in aereo da/per la Sardegna, e da cittadino scrupoloso mi sono attenuto a quanto richiesto e seguendo alla lettera il protocollo della regione Sardegna. Inutilmente, però, almeno nella mia esperienza.

Proprio pochi giorni fa, sono partito con la mia ragazza dall’aeroporto di Milano Malpensa, dove niente e nessuno ci ha rilevato la temperatura corporea.
Ci siamo recati al gate e nessun operatore ci ha chiesto né l’esito del tampone – che avevo peraltro profumatamente pagato oltre all’inconveniente di farlo – né il QR della registrazione sul sito Sardegna sicura.

Abbiamo chiesto agli operatori easyJet, la compagnia con cui viaggiavamo, e ci è stato riferito che avrebbero chiesto questo documenti all’arrivo. Cosa poi non avvenuta.

Ci tenevo a segnalarlo in quanto come persone oneste e diligenti abbiamo seguito alla lettera le richieste della regione. Ma ci siamo sentiti presi in giro, per l’inutile spesa di tempo e di denaro.

Grazie dell’attenzione”

Lettera firmata*

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