Cara Unione,

vorrei segnalare al legislatore regionale e nazionale la grave condizione di inquinamento ambientale da fumo derivante dall'abbruciamento di sterpaglie e rami ancora verdi durante tutto il mese di dicembre.

È vero che la legge consente tale pratica, ma ciò confligge col diritto dei cittadini a godere di un'aria pulita e respirabile. Tale pratica andrebbe vietata,o quantomeno, limitata a stoppie e ramaglie secche che limiterebbe un po' l'emissione di fumi tossici.

La pratica andrebbe, a mio parere addirittura vietata, obbligando i cittadini a biotriturare le ramaglie senza inquinare. La cosa tralaltro consentirebbe di reimmettere in circolo sostanza organica che invece finisce in atmosfera a inquinare.

Non credo che il legislatore interverrà, ma qualcuno magari rinuncerà a tale pratica inquinante. 

G.Melis

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto).

© Riproduzione riservata