Cara Unione, 

sono un invalido e circa due settimane fa ho parcheggiato l’auto in via Roma, ad Olbia, nel posteggio riservato agli invalidi.

Quando sono tornato ho trovato un avviso di contravvenzione perché, a detta dell’agente, non si vedevano il numero del pass degli invalidi e la scadenza. Era sera e pioveva, ma con un po' di buona volontà quei dati si potevano leggere.

Ho scritto alla polizia locale, inviando il fronte-retro del mio pass, e mi è stato risposto che il verbale è legittimo e non può essere annullato. Aggiungo che l’auto è di mia proprietà e che il mio pass è collegato alla mia auto .

Se io sono l’invalido, la macchina è intestata a me e il contrassegno è valido, mi si può chiedere che lo porti in visione ma non rifiutare di archiviare in regime di autotutela .

Non capisco questo accanimento nei confronti di un invalido. A mio parere è una interpretazione farisaica della legge. Ho scritto anche allo staff del sindaco di Olbia e non sono stato degnato neanche di una risposta.

Non ritengo sia giusto che il comune di Olbia faccia cassa anche sulla pelle degli invalidi.

Grazie per l’attenzione che vorrete dare a questa mia lettera. Nel frattempo vi invio i miei migliori saluti.

M.G.

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