Cara Unione,

sono una idonea al concorso Laore.

Le istituzioni regionali si sono dimenticate di noi, hanno messo le nostre graduatorie nel cassetto e lo hanno chiuso a chiave. Ti scrivo perché credo sia giusto che i sardi sappiano come l’attuale Giunta e il Consiglio regionale stiano poco facendo per migliorare il sistema amministrativo sardo e come stiano molto facendo per sprecare i soldi dei contribuenti.

Ti scrivo anche perché ci sono molte domande che meritano una risposta da parte delle istituzioni e dei politici regionali. Durante il 2021 l’Agenzia regionale Laore ha indetto numerosi concorsi per l’assunzione di personale (personale di categoria D1: funzionari agronomi, ingegneri, amministrativi, veterinari… e personale di categoria C1: istruttori amministrativi, periti agrari, informatici… ) e ha quindi anche prodotto varie graduatorie di personale idoneo all’assunzione.

Laore ha reso disponibili queste sue graduatorie perché potessero essere utilizzate da altre amministrazioni sia del Sistema Regione sia degli Enti Locali per le loro assunzioni di organico. Molti Enti Locali, invece, stanno proseguendo a bandire concorsi per l’assunzione del proprio personale anziché attingere da graduatorie già pronte, e cosa ancora più grave lo sta facendo anche la Regione!

La Regione Sardegna ha, infatti, bandito altri concorsi – per l’assunzione delle medesime figure presenti nelle graduatorie di Laore Sardegna - e sta procedendo a espletarli. E lo ha fatto anche l’Agenzia Forestas. Ed è a questo punto che sorgono molte domande alle quali istituzioni e politici sardi devono dare risposte serie e concrete.

Ma non sarebbe stato più veloce e conveniente per tutti assumere gli idonei in graduatoria, invece che indire dei nuovi concorsi? Ma la pubblica amministrazione nel suo agire non dovrebbe sempre rispettare i principi della buona amministrazione? Cioè agire con economicità, efficienza, efficacia, evitando sprechi e agendo in maniera razionale.

Perché la Regione e le sue Agenzie vogliono sprecare tempo e soldi pubblici? È risaputo che la pubblica amministrazione, compresa quella sarda, abbia poco personale, e questo si traduce per i cittadini in lunghi tempi di attesa per usufruire dei servizi di cui necessitano. La realizzazione di un concorso richiede molto tempo e molto denaro perché quindi sprecarli e non assumere invece chi il concorso lo ha già sostenuto e superato?

Perché il Consiglio regionale non è intervenuto per evitare che venissero banditi altri concorsi? Perché l’Assessorato al Personale non ha imposto alla Regione e all’Agenzia Forestas di assumere dalle graduatorie vigenti?

E noi idonei che fine faremo? La graduatoria scadrà e noi perderemo la possibilità all’assunzione, possibilità che abbiamo raggiunto superando il concorso. Si parla spesso di spopolamento della regione Sardegna ma poco si fa per trattenere i sardi nella regione.

La risposta a questi quesiti non può essere che il Sistema Regione, Forestas e gli Enti locali abbiano dovuto indire nuovi concorsi perché necessitavano di personale con altre competenze rispetto a quelle richieste dal concorso Laore. È una risposta che non sussiste, visto che avrebbero potuto assumere gli idonei e provvedere a effettuare una riqualificazione parziale delle loro competenze. Riqualificare parzialmente un dipendente è più breve ed economico di indire una procedura concorsuale.

Ma non è che la Giunta e il Consiglio regionale si stiano preparando alla campagna elettorale. Dire: «Noi abbiamo fatto vari concorsi e abbiamo assunto!» può essere elettoralmente redditizio.

Ai posteri l’ardua sentenza.

Samanta Vinci

**

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)

© Riproduzione riservata