«Cagliari, strade bloccate e clima d’odio sugli spalti: ecco cos’è il calcio oggi»
Lo sfogo di una famiglia dopo quanto successo in occasione della partita tra i rossoblù e il Napoli alla Domus“Cara Unione,
domenica nostro malgrado io e la mia famiglia siamo stati protagonisti di un fatto sconcertante.
Ci siamo trovati bloccati in una tangenziale nei pressi di Cagliari. “Incidente?” è stato il primo pensiero. No: la strada era bloccata dalla polizia per il passaggio del pullman del Napoli diretto allo stadio!
A questo punto mi sorgono spontanee due considerazioni. La prima è renderci conto del peso esagerato che ha uno sport come il calcio, al punto di intralciare la viabilità dei cittadini. Tra noi ci potevano essere persone vulnerabili (noi eravamo in macchina con due bimbi piccoli) ma niente, le priorità sono altre.
Sì è poi visto in che clima si è svolto l'incontro. Di qui la seconda considerazione: quello che è accaduto la dice lunga sulla salute del calcio in Italia, non più uno sport fatto di sano agonismo e divertimento, ma un ambito dove masse frustrate sfogano rabbia e aggressività!
Belli erano i andati, quando si andava allo stadio con la famiglia per passare una domenica in allegria...”.
D.* – Cagliari
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