“Cara Unione, 

scrivo per segnalare una situazione che sta passando, a mio parere ingiustamente, sotto silenzio e che andrà a colpire principalmente le persone affette da malattie croniche della città di Alghero. È infatti di pochi giorni fa la notizia, un foglio A4 affisso nella portineria dell'ospedale Marino di Alghero, della variazione d'orario del servizio di farmacia ospedaliera.

Gli utenti, in particolare, vengono così informati dell'apertura di detto servizio nella sola giornata di giovedì, dalle 9 alle 13.30 e fino a data da definire: un bel passo avanti per un servizio che precedentemente era aperto 5 giorni su 7, a volte anche in orario pomeridiano.

Il servizio di farmacia ospedaliera è di vitale importanza per tutti coloro che, affetti da patologie croniche, necessitano di particolari ausili che vengono prescritti sulla base di un piano terapeutico. Diabetici, pazienti nefropatici solo per dirne alcuni, in buona parte anziani che fanno affidamento sulla disponibilità dei propri parenti più giovani che spesso in orario di lavoro si vedono costretti ad affrontare attese, all'esterno della struttura causa norme Covid, che diverranno infinitamente più lunghe concentrando l'intera utenza in un solo giorno.

Mi domando con quale criterio, quale sia la ratio di tale scellerata decisione che creerà inevitabile disagio a tutta l'utenza.

Personalmente la vedo come una condotta arrogante e menefreghista giocata sulla pelle dei malati, sulla linea di altre decisioni già prese da chi amministra la sanità, come se non bastasse la già difficile convivenza con una malattia cronica.

Grazie dell’attenzione”.

S.C. – Alghero

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