E insomma Nordio ha deciso che Cospito resta al 41 bis. Visto che le sentiamo da troppo tempo e le risentiremo, ecco un breve elenco di cose tirate in ballo senza senso nel finto dibattito di questi giorni.

1) I contatti con la mafia: agli anarchici non interessa averne, Cospito ha parlato con il celebre boss perché è con lui che ha dovuto trascorrere la cosiddetta “aria”. Gli avessero imposto Dracula o un tronista, ci avrebbe conversato. Se Cospito ha avuto rapporti col boss non è stato “nonostante” ma per effetto del 41 bis. Parlavano del carcere duro? Sì. Voi di che avreste parlato?

2) Il ricatto di azioni violente degli anarchici fuori dal carcere: si presume che lo Stato decida la sorte di un detenuto in base a quel che ha fatto e che può fare, non in base a quel che fanno altre persone.

3) Il pericolo che Cospito ordini azioni violente: sarebbe di gran lunga sufficiente l’elevata sorveglianza per evitarlo.

4) Non lo si può lasciar morire: è odioso rispettare il corpo di un uomo più delle sue idee, e commissariarglielo. L’unico modo per salvargli la vita è ragionare sul tema che pone.

Intanto è già morto di inedia il dibattito. E quando si sciupa un’occasione di confronto onesto su un tema difficile come l’utilità e il senso del feroce 41 bis, le cose peggiorano sempre, nel palazzo e fuori. Ce ne accorgeremo.

© Riproduzione riservata