La capitale morale
Caffè Scorretto
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Q ualcuno la considerava la capitale morale d’Italia, salvo poi scoprire che vi si annidava una classe politica ladrona, come e più di quella romana. Poi Milano ha avuto un’accelerazione stupefacente. I successi del grande Milan di Sacchi, poi quelli dell’Inter di Mourinho, l’alta moda, il bosco verticale e Carlo Cracco. Un’ascesa che sembrava irresistibile. Ora le cose stanno andando diversamente. A Capodanno la metropoli lombarda è finita sulle pagine dei giornali di tutta Europa per le aggressione di bande di adolescenti ai danni di ragazze che avevano avuto l’ardire di festeggiare in piazza l’arrivo del 2022. Terribili le immagini degli assalti sessuali ad alcune turiste in piazza Duomo, il centro più centro che ci sia. Da lì è stato un crescendo rossiniano. Ecco la cronaca degli ultimi due giorni. Viale Monza: uomo palpeggia una donna, un giovane coraggioso lo insegue ma mentre fugge l’assalitore trova il modo di molestare altre cinque ragazze prime di essere arrestato. Corso Como: banda di giovanissimi accoltella un adolescente per rapinarlo. Piazza Gae Aulenti: idem. Via Tadino: top model presa a sassate sul viso da due giovanissimi che le rubano il telefono cellulare.
Dalla Milano da bere siamo passati alla Milano da evitare.