Da imbufalirsi
Caffè Scorretto
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Q uattro anni fa un maltempone – creatore di rollingstone.live, una testata online fasulla come una moneta da 7 euro – si inventò l’arresto per droga di Fedez e J-Ax. I due cantanti ovviamente querelarono ma ora il pm, come informava ieri il Corriere, chiede l’archiviazione perché il tipo è «noto come il re della bufala sociale italiana». Come dire: se ti screditi abbastanza, dopo puoi calunniare chi ti pare senza risponderne. Alla faccia delle tue vittime.
A tutta prima sembra un orrore giudiziario, in realtà è peggio. Mandare a casa libero e bello il re della bufala significa non avere la più pallida idea di quanto siano dannose le fake news e quanto sia fragile l’opinione pubblica italiana. Se c’è gente convinta che Bill Gates abbia creato il Covid e altra che nega l’esistenza del virus, come si può ritenere che una calunnia velenosa sia innocua solo perché a diffonderla è un noto ballista?
Ma l’azione della magistratura va rispettata perché è di per sé nobile e pedagogica, spazza via i falsi miti e fa crescere la cittadinanza. Per esempio: appena si è saputo di questa richiesta di archiviazione, almeno due ex creduloni hanno già maturato un’opinione più realistica sulla giustizia. Uno si chiama Fedez, l’altro J-Ax.