Alghero si conferma regina sarda del rally. Torna dal 30 maggio al 2 giugno l’appuntamento con la XXI edizione del Rally Italia Sardegna, quartier generale e punto di riferimento dell’evento sarà ancora la città catalana. 

Nella perla della Riviera del Corallo si terrà infatti la sesta prova del Mondiale World Rally Championship (Wrc), e sempre ad Alghero saranno ospitati il parco assistenza e la direzione di gara.

Quattro giorni di gare con tappe spettacolari in uno scenario incantevole. Un evento che porterà nelle vie del centro città anche tanti turisti appassionati di rally, che potranno arricchire la loro vacanza con tappe nel mare cristallino dell’Isola e tra le bellezze storiche e naturali della zona.

L’evento è organizzato dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Sardegna.

IL PROGRAMMA

Mercoledì 29 e giovedì 30 maggio le prime ricognizioni, e nel pomeriggio del 30 c’è l’apertura dell’evento, a partire dalle 17.30, con la foto di gruppo dei piloti ai Bastioni Pigafetta. Alle 18 c’è l’ingresso delle vetture in griglie di partenza, alla banchina dogana, poi la sessione di autografi e quindi gli incontri con piloti ed equipaggi. Alle 19.30 la cerimonia di partenza e la parata cittadina. 

Venerdì 31 dalle 8 alle 12 le prove di shakedown a Ittiri, alle 13.30 la partenza del rally. Il primo giugno dalle 5.45 parte la seconda tappa, il 2 giugno alle 8 al via la terza tappa, con arrivo previsto alle 13.15. A conclusione, dalle 15 la conferenza stampa finale e alle 15.30 la cerimonia di premiazione.

I PERCORSI

La gara è composta da tre tappe e prevede un totale di 16 prove speciali per complessivi 266,12 km cronometrati.

La prima tappa: 77,82 km cronometrati e quattro speciali, ovvero due ripetute della Osilo-Tergu (25,65 km) e della Sedini-Castelsardo (13,26 km)

La seconda tappa è la più lunga, con 149,36 km cronometrati e 8 speciali. Al mattino le prove ripetute due volte di Tempio (12,03 km) e Tula (22,81 km); a metà giornata la Tyre Fitting Zone a Pattada; nel pomeriggio le classiche speciali Monte Acuto di Monte Lerno-Monti di Alà (25,17 km) e Coiluna-Loelle (14,67 km).

La terza e ultima tappa: 39,30 km cronometrati, con gli ultimi due crono di Cala Flumini (12,55 km) e Sassari Argentiera (7,10 km) che ospita la Power Stage finale.

I BIGLIETTI

La Gold Ris Experience è l’offerta base che consente l’accesso alle Aree Experience per tre giorni. Costa 50 euro, altri 150 per il parcheggio dedicato. Under 14 gratis se abbinati alla Gold Ris Experience di un adulto.

La Platinum Ris Experience include servizi come l’accesso alla speciale area lounge, una foto ricordo sul podio e un posto riservato in tribuna per assistere alla premiazione finale. Costo, 200 euro, altri 150 per il parcheggio dedicato. Gli uncer 14 pagano 100 euro.

La Black Ris Experience è l’offerta completa che dà accesso illimitato al Vip Paddock e a tutte le Aree Experience. Costa 500 euro, 100 per gli under 14.

I PARTECIPANTI

Sono ben 87 gli equipaggi iscritti, l’anno scorso furono 74. Con ben 33 nazionalità diverse rappresentate (Italia, Finlandia, Belgio, Svezia, Irlanda, Estonia, Giappone, Gran Bretagna, Principato di Monaco, Francia, Spagna, Lussemburgo, Russia, Bulgaria, Bolivia, Argentina, Perù, Repubblica Céca, Polonia, Paraguay, Germania, Svizzera, Australia, Turchia, Croazia, Messico, Cile, Brasile, Kazakistan, Sud Africa, Oman, Romania, Grecia), nuovo record per la manifestazione a conferma dell’internazionalità dell’evento, ed a testimonianza di quanto il rally mondiale sia un importante palcoscenico che promuove la Sardegna diffondendone l’immagine in tutto il mondo.

Al via ci saranno due campioni del mondo, Sebastien Ogier e Ott Tanak. Sono 21 gli equipaggi italiani, 8 quelli sardi.

Ecco i sardi in gara: Francesco Marrone, unico ad aver partecipato a tutte le 21 edizioni, navigato da Francesco Fresu, Giuseppe Dettori, navigato da Carlo Pisano. E ancora: Mura-Demontis, Liceri-Mendola, Biancu-Mazzone, Pusceddu-Cottu, Schirru-Salis e Mara-Tendas.

(Unioneonline/L)

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