Due appuntamenti impegnativi all'orizzonte per Cagliari e Catalana Alghero, le due sarde impegnate nei campionati nazionali di baseball.

I cagliaritani di Walter Angioi domani faranno visita al Bollate, capolista del girone A dell'A2, a punteggio pieno dopo due giornate. Il doppio incontro si giocherà al Comunale di via Verdi, a Bollate, a partire dalle 11.

Gli algheresi, invece, ritroveranno l'Academy, squadra con cui si sono misurati domenica scorsa a Nettuno. Stavolta, però, il doppio incontro si giocherà domani, a partire dalle 11, in quel di Sassari.

CAGLIARI - La stagione 2020 del Cagliari Baseball si è aperta lo scorso fine settimana con un pareggio in casa del Senago Milano. I rossoblù, che nella prima giornata dell'A2 avevano osservato un turno di riposo, in Lombardia hanno prima vinto gara1 col punteggio di 3-5 e poi perso il secondo incontro 8-4.

Nella prima sfida, dopo la buona prova del partente Gabriele Angioi, sul monte per cinque inning, i cagliaritani si sono affidati al closer Gabriel Real Sánchez, lanciatore vincente dell'incontro. Nella seconda, invece, dopo William Laird, che ha ben figurato nei primi due inning e sofferto un po' nel terzo, il manager Walter Angioi ha concesso una ripresa a Meschini, una ad Arrais, che ha così esordito in A2, e ha infine schierato Marco Contu. "Contu ha chiuso l'inning con un doppio gioco, nel complesso tutti bravi. Teniamo conto che si è trattata della prima uscita stagionale e i lanciatori in questa fase sono ancora dominanti sui battitori", ha sottolineato il manager cagliaritano. "Per questo si sono viste poche valide, nel giro di qualche gara i giocatori troveranno il giusto timing".

CATALANA - Nel girone E della Serie B, invece, quella di domenica scorsa è stata una trasferta amara per la Catalana, che a Nettuno si è arresa di misura per due volte all'Academy. I nettunesi, vinta gara1 5-4, hanno bissato il successo imponendosi 7-6 nel secondo incontro.

"I partenti delle due sfide, Yovany D'Amico e Antonio Contini, hanno fatto un ottimo lavoro. Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con le assenze di Simone Puddu e Gioele Casu e, benché Nicola Zidda sia stato un buon rilievo, non è stato supportato al meglio dalla difesa, ancora troppo fallosa e imprecisa", ha spiegato il presidente Salvatore Meloni. "L'attacco, rispetto allo scorso weekend, ha dato segnali incoraggianti soprattutto grazie all'apporto dato da Yovany D'Amico, Domenico Pascale, Antonio Contini e Claudio Angioni. Il problema della squadra rimane la difesa, ancora da registrare sia in campo interno sia in quello esterno".
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