Sabato sera da dimenticare per la pallamano femminile sarda.

Nella massima serie, un'opaca OjSolution si è arresa 20-18 in casa del Leno, formazione con cui condivideva l'ultima posizione in classifica. Ora le nuoresi sono rimaste sole a quota zero, a un punto dalla Casalgrande Padana.

"Mezza squadra sottotono, la difesa ha lavorato bene ma lo stesso non si può dire dell'attacco. Abbiamo avuto una percentuale realizzativa del 40%, dall'ala abbiamo segnato due reti su quattordici e dai sei metri abbiamo commesso troppi errori. E quando si perde di due gol tutto questo influisce eccome", ha spiegato il direttore tecnico nuorese, Roberto Deiana. "La migliore è stata Radovic, che pur avendo dei problemi fisici - la sua presenza era in forse fino all'ultimo - ha siglato dieci reti".

In A2, due amare sconfitte per le sassaresi.

Il Sardegna, impegnato sul campo della Leonessa Brescia, aveva chiuso il primo tempo sotto di tre reti (12-9), ma con una reazione decisa aveva agguantato il pareggio a metà ripresa grazie una rete in contropiede di Paola Delussu (15-15 al 16'), che in quel frangente ha però rimediato una distorsione al ginocchio ed è stata costretta a uscire. Un infortunio che ha rovinato la gara alle sassaresi, che hanno perso la bussola e, complice la marcatura a uomo riservata a Domenica Satta dalle lombarde, non sono riuscite a lottare fino all'ultimo per strappare i due punti alle bresciane, capaci di imporsi 24-18.

"L'infortunio di Paola è peggio di una sconfitta e speriamo di recuperarla in tempi brevi, ma in parte sono soddisfatta perché fino a quel momento, che è stato uno spartiacque, ho visto la mia squadra giocare con grinta e determinazione", ha commentato la coach Barbara Tetti.

Giornata difficile anche per la Lions Sassari, che al PalaSantoru, dopo aver chiuso il primo tempo sull'otto pari, è stata sconfitta 15-23 dalla Venplast Dossobuono, che torna così in vetta a quota sette con la Leonessa Brescia.

"Complimenti alle nostre avversarie, oggi abbiamo perso meritatamente. Non siamo riuscite essere lucide, eravamo nervose e prese dalla frenesia di recuperare il parziale di 0-4 incassato a inizio ripresa", ha sottolineato l'allenatrice delle leonesse, Zucchi Pastor. "È una lezione, dobbiamo essere più attente e serene, avere pazienza nei momenti di difficoltà e soprattutto sfruttare le soluzioni che proviamo in allenamento, ad esempio quelle da impiegare quando Dibona viene marcata a uomo. Dobbiamo restare lucide mentalmente, non ci demoralizziamo, ma dobbiamo migliorare".

Ottima Martina Giona in porta, in crescita Fatou Ndiaye, che soprattutto in inferiorità numerica ha saputo rendersi pericolosa in fase di tiro.

CLASSIFICA PROVVISORIA A1: Mestrino 11, Brixen e Oderzo 10, Salerno 9, Ariosto Ferrara 8, Cassano Magnago 7, Leno 2, Casalgrande Padana 1, Nuoro 0.

CLASSIFICA PROVVISORIA A2: Leonessa Brescia e Venplast Dossobuono 7, Cassano Magnago e Lions Sassari 6, Sardegna 4, Ferrarin 0.
© Riproduzione riservata