L'A1 femminile di pallamano torna in campo dopo una settimana di sosta, che l'OjSolution Nuoro ha sfruttato per partecipare al torneo organizzato a Latina dalla Pontinia in memoria di Marica Bianchi, capitana della squadra venuta a mancare prematuramente nel 2018.

Adesso, però, le barbaricine dovranno concentrarsi nuovamente sul campionato e sulla difficile sfida interna che alle 15 le vedrà contrapposte alla corazzata Salerno. Con le campane, che fin qui hanno osservato un turno di riposo e vinto 31-26 la sfida con l'Ariosto Ferrara, tornerà a Nuoro l'ex di turno, il terzino cubano Suleiki Gómez, ancora molto amata in città. Le nuoresi, che in precedenza avevano perso in casa col Mestrino (20-29) e in trasferta a Bressanone (29-16), cercheranno si riscattarsi provando a mettere in difficoltà la blasonata avversaria salernitana.

"Alla vigilia hanno dichiarato che la partita contro di noi sarà utile a incrementare la differenza reti in vista delle qualificazioni alla Coppa Italia. Reputiamo quelle parole una caduta di stile. La loro è una squadra costruita per vincere, ma non dovrebbe mai mancare il rispetto per le avversarie", ha sottolineato il direttore tecnico nuorese, Roberto Deiana. "Spero che questa vicenda offra alle mie ragazze delle ulteriori motivazioni, sappiamo che dovremo impegnarci per colmare il gap fisico e tecnico che abbiamo col Salerno, ma la Polivalente è il nostro fortino, i nostri tifosi ci sosterranno nonostante l'orario non ideale. Possiamo garantire che quella odierna sarà una partita diversa rispetto a quella giocata col Mestrino, abbiamo analizzato gli errori compiuti nelle prime due partite e approfittato della sosta per completare l'inserimento in gruppo di Bole e Radovic".
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