Si accendono i riflettori sulla massima serie femminile di pallamano e il debutto dell'OjSolution Nuoro, che avverrà tra le mura amiche della Polivalente, stimola la curiosità degli appassionati.

La capitana Silvia Basolu e le sue compagne alle 20 ospiteranno le venete dell'Alì-Best Espresso Mestrino e, benché si tratti di una sfida tra neopromosse, ci si aspetta battaglia vera.

Le padrone di casa, rispetto al roster della scorsa stagione, potranno contare anche su Michela Notarianni e, con grande probabilità, sulla slovena venticinquenne Brina Bole, arrivata dal Trofaiach (Austria) e impiegabile sia come terzino, sia come centrale.

Fiducioso il direttore tecnico, Roberto Deiana: "Credo che un pizzico di emozione a inizio gara possa esserci, ma se partiremo col piede giusto, ci sarà da divertirsi. Le possibilità di successo sono equamente divise tra le due forze in campo", ha sottolineato il dt nuorese.

"Loro partivano da un'ottima base e con alcuni colpi mirati hanno costruito una squadra in grado di puntare fin da subito alla parte alta della classifica. Noi abbiamo un'età media molto bassa, ma rispetto all'ultimo campionato di A1 disputato, abbiamo accumulato tre anni di esperienza, a cui si somma anche la partecipazione al prestigioso torneo internazionale di Digione".

Il percorso di crescita compiuto dalle ragazze dell'Hac è stato evidente e, dopo aver brillato in A2, nelle categorie giovanili e conquistato anche diverse convocazioni in nazionale U17, che hanno portato tre giocatrici a essere ormai in pianta stabile nel roster azzurrino, il gruppo guidato da Marina Pellagatta e Massimiliano Bellu è pronto a compiere il salto di qualità e a misurarsi di nuovo con l'elite della pallamano italiana.
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