La penultima giornata della stagione regolare dell'A2 maschile di pallamano ha regalato grandi emozioni con il derby di Sassari tra Raimond e Verdeazzurro e lo scontro diretto tra Parma e Nonantola, in lotta per rimanere nella scia dei rossoblù turritani.

In quest'ultima sfida, ad avere la meglio è stato il Nonantola, che si è imposto 27-24 in casa del Parma ed è balzato a quota 38 proprio assieme alla Raimond, che si è aggiudicata la stracittadina con un convincente 31-14 e ha mantenuto il primato.

IL DERBY - Primo tempo a senso unico, chiuso 16-4 dalla capolista, attenta in difesa e ordinata in attacco. Nella ripresa è arrivata la reazione della Verdeazzurro, che è riuscita a trovare ripetutamente la via del gol ma senza un'accelerazione tale da colmare il gap ormai scavato dai "cugini".

I PROTAGONISTI - Soddisfatto il tecnico della Raimond, Luigi Passino: "Sono contento della prestazione dei miei, ognuno ha fatto la propria parte, compresi i portieri, sempre pronti e attenti. Ho avuto le risposte che desideravo, adesso pensiamo alla prossima sfida. Ci serve un'altra vittoria per mantenere il primato".

Il coach rossoblù ha dedicato anche un pensiero a Francesco Amendolagine, portiere del Bolzano prematuramente scomparso il 4 aprile scorso e a cui è stato tributato un minuto di silenzio prima di tutte le sfide del fine settimana.

"Era stato un mio giocatore nel 2006, quando con la Sonepar centrammo la promozione in Élite. Lo avevamo visto giocare col Nuoro l'anno precedente e lo volemmo con noi. È stata una notizia tremenda e inaspettata".

Bicchiere mezzo pieno in casa Verdeazzurro. "Dispiace per quattro o cinque gol di troppo subiti nel finale, ma ho visto i miei giocare con impegno. Abbiamo schierato una squadra tutta sassarese, che ha disputato un buon secondo tempo. È stato bello rivedere in campo capitan Cherosu, tutti hanno dato il massimo, compresi Lampis e Scanu, ormai inseritisi alla perfezione in prima squadra", ha concluso Patrizia Canu, coach della Verdeazzurro.
© Riproduzione riservata