Pesanti sconfitte interne per la Techfind San Salvatore, battuta 68-76 dall'Umbertide, e la Surgical Virtus, sconfitta 52-89 dalla capolista Brixia, che aveva risposto "no" alla richiesta di rinvio inoltrata dal sodalizio virtussino, decimato dal Covid.

Con quattro gare rinviate, tra cui, su richiesta delle altoatesine, Cus Cagliari-Bolzano, la decima giornata dell'A2 femminile di basket si chiuderà domani con l'ultimo incontro in programma, alle 18, tra Spezzina e Livorno.

In emergenza anche la Techfind Selargius, che senza Simioni e Pandori e con Mura a mezzo servizio per un problema alla mano, non è arrivata nel migliore dei modi allo scontro diretto per il secondo posto con l'Umbertide e, dopo un ottimo avvio che ha permesso di arrivare all'inizio della seconda frazione sul +13 (25-12), ha subito la rimonta e il sorpasso delle umbre e non è riuscita a rimediare nonostante i centri delle tre in doppia cifra, Ceccarelli, Manzotti e Granzotto, top scorer dell'incontro con 27 punti.

La Surgical, nonostante lo spessore tecnico della Brixia, arrivata a Cagliari con la panchina lunga e il desiderio di allungare a otto la serie positiva, è rimasta in partita fino a metà della seconda ripresa, quando le lombarde, dopo il -2 delle virtussine (24-26), hanno allungato il passo e sono arrivate al giro di boa avanti 31-46 per poi dilagare nella ripresa, fino al 52-89 finale. Una sconfitta netta e quasi scontata, vista la differenza tra le forze in campo oggi, ma al di là del risultato la Virtus ha mostrato carattere e coraggio ed è stata guidata da un'ottima Zolfanelli, migliore realizzatrice con 23 punti, Conte e Pala.
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