Molle in difesa per 25' quando finisce sotto di 20 e straordinario nel finale, quando rimonta e col gancio di Cooley stende Venezia.

Il debutto di Gianmarco Pozzecco è una vittoria folle per 89-88 che vale la semifinale contro Brindisi (stasera vincente con Avellino per 95-92) e conferma la maledizione della Reyer, che esce sempre al primo turno nella Coppa Italia. Pozzecco inizia con un quintetto altissimo: Smith, Carter, Pierre, Polonara e Cooley. Venezia inizia a scaldare la mano da tre ed è -6, ma la forza dentro l'area di Cooley e le iniziative di Smith riportano il punteggio in parità: 12-12 al 5'. Entra Daye e infila tre triple di fronte ad una Dinamo che difende male, aiutando senza criterio e lasciando troppo liberi i giocatori di De Raffaele che chiudono il quarto sopra (20-29) e continuano ad allungare nel secondo quarto grazie ad uno strepitoso 12/18 da tre.

Sassari affonda e va a -18 (39-57 con Tonut immarcabile) nonostante i 10 rimbalzi offensivi. Il problema è che a parte Pierre, Cooley e Smith tutti gli altri sono sotto tono: appena 4 punti del terzetto Thomas, McGee e Carter, giusto per capire.

Nel terzo quarto il divario diventa -20. Sembra una disfatta, ma Pozzecco riesce a infondere energia e idee, il Banco difende meglio negli uno contro uno e sui cambi, Spissu e McGee tolgono l'aria alle guardie avversarie mentre Pierre e Thomas salgono di tono in attacco.

La rimonta è incredibile: dal 52-72 al 79-78 con tripla di Thomas. Watt trascina Venezia alla reazione e la porta 5 punti avanti, Smith rientra e dalla lunetta è implacabile. Pierre fa solo 1/2 ai liberi a 3 secondi dal termine ma la palla è ancora di Sassari che serve Cooley e manda in delirio i tifosi accorsi a Firenze. VENEZIA: Haynes 11 Stone 5 Bramos 14 Tonut 20 Daye 9 De Nicolao 3 Washington 4 Mazzola 6 Biligha, Giuri ne, Cerella, Watt 16 All. De Raffaele.

SASSARI: Spissu 3 Smith 15 McGee 2 Carter 4 Devecchi 2 Magro ne, Pierre 24 Gentile 2 Thomas 14 Polonara 10 Diop ne Cooley 13 All. Pozzecco.

- VIDEO -
© Riproduzione riservata