Grande evento per il cartellone della rassegna Bflat Jazz Festival, allestita dalla Domina Edizioni con la direzione artistica di Marco Tullio Coco, in programma domani sera, sabato 22 febbraio, alle 22 nel jazz club di Via del Pozzetto a Cagliari.

Ad esibirsi sarà il pianista americano David Kikoski, figura di spicco della scuola jazzistica americana, con il suo trio.

Kikoski è da molti anni uno dei più completi e efficaci pianisti presenti sulla scena jazz mondiale e vanta un consistente curriculum come leader di propri trii, comprendenti di volta in volta i batteristi Al Foster, Billy Hart e Ben Perowsky, e i bassisti Eddie Gomez, Essiet-Essiet, Ed Howard e James Genus.

Numerose sono inoltre le sue collaborazioni di rilievo con musicisti quali Roy Haynes, John Scofield, Peter Erskine, Michael Brecker, Chris Potter, Joe Henderson, Dave Holland, Mike Stern, Jeff Tain Watts, John Patitucci, Toots Thielemans, Tom Harrell e Marcus Miller.

Il suo stile trae ispirazione da svariate fonti e presenta un distillato sapientemente equilibrato della storia del piano jazz, vista attraverso l’ottica di un musicista che ne vive l’evoluzione costantemente in prima linea da oltre due decenni sulla scena di New York. Tutto ciò, insieme a un bagaglio lessicale jazzistico apparentemente inesauribile, porta David Kikoski a fornire invariabilmente dal vivo un set di grande forza espressiva e peso specifico, che risulta assolutamente convincente.

A completare il gruppo il bassista di New York Alexander Claffy che ha lavorato con molte delle leggende viventi del jazz come Jimmy Cobb, Louis Hayes, Harold Mabern, Kurt Rosenwinkel, Christian Scott, Joey Alexander, Wallace Roney ed il batterista Elio Coppola, uno dei musicisti italiani più richiesti in italia ed all’estero, i suoi ritmi hanno accompagnato musicisti come Benny Golson, Peter Bernstein, Joey De Francesco, Jim Rotondi, Jerry Weldon. Vincitore come pianista della Mingus Big Band del Grammy Award 2011 per il miglior disco live, David Kikoski proporrà i grandi successi del jazz americano in un viaggio musicale imperdibile.

L.P.
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