Dopo il successo dello scorso anno ad Arzachena torna il grande teatro, firmato, anche per il 2020, in collaborazione con l'associazione Deamater.

Ben 8 gli spettacoli in prima serata (ore 21) che, fino al 25 aprile, animeranno l'Auditorium, spaziando da Giorgio Gaber a William Shakespeare, dalla musica allo sport, con diversi volti noti al grande pubblico.

Il debutto, avvenuto ieri sera, è stato affidato a Francesco Montanari: il Libanese di "Romanzo criminale - La serie" è stato coprotagonista insieme all'autore Alessandro Bardani del reading "La più meglio gioventù", preso in prestito dal circuito Cedac, come altri 4 appuntamenti della stagione teatrale smeraldina, e in replica oggi (ore 21) al Teatro civico "Oriana Fallaci".

Il 29 gennaio sarà la volta di "Randagi", pièce nata da uno stage del drammaturgo Roberto Cavosi con nove attori di Sardegna Teatro, che sigla la produzione. Seguirà il 12 febbraio "Riccardo 3 - L'avversario", diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi e liberamente ispirato al Riccardo III di Shakespeare, dunque, il 4 marzo, "Rock e resilienza", con Paola Maugeri, tratto dall'omonimo libro della conduttrice televisiva e speaker radiofonica, e il 17 marzo "E pensare che c'era Giorgio Gaber", un omaggio al grande artista milanese firmato e portato in scena dal giornalista Andrea Scanzi.

Spazio allo sport il 29 marzo con Fiona May, protagonista di "Maratona di New York", sfida fisica e verbale che la vedrà impegnata a correre per tutto il tempo, e ritorno alla musica l'8 aprile con "Bestie feroci", sinfonia-mosaico per due voci, una chitarra classica e un pianoforte in miniatura, inscenato da Fabio Marceddu e Antonello Murgia.

Gran finale con "Io non farò la mia fine", diretto da Nicolò Columbano, direttore artistico dell'intera rassegna AMA, in programma il 22 aprile e in replica il 23, 24 e 25 dello stesso mese.
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