L'artrosi è una malattia curabile?

L'artrosi rappresenta la causa più frequente che porta un paziente dal medico, sia per la sua elevata frequenza nella popolazione (stimabile intorno al 15%) sia per l'estrema variabilità di sintomi che riguardano l'apparato muscoloscheletrico così come l'ambito neurologico. L'artrosi è il risultato di eventi biologici e meccanici che destabilizzano la struttura della cartilagine articolare e di tutti i tessuti che costituiscono l'articolazione, compreso l'osso, la capsula articolare e i legamenti. I sintomi che lamentano i pazienti, in genere dopo i 60 anni, sono principalmente il dolore e il deficit di funzione, e variano a seconda del distretto interessato, come ad esempio l'anca, il ginocchio, la mano, la colonna vertebrale con le sue componenti cervicale e lombare. Frequenti anche i dolori irradiati agli arti superiori o inferiori a seguito di compressione della radice nervosa. Compito del reumatologo è differenziare l'artrosi dalle patologie infiammatorie croniche o dai reumatismi extra-articolari al fine di un corretto approccio terapeutico.

Alberto Cauli, 54 anni, professore e direttore di Reumatologia Policlinico Duilio Casula Aou Cagliari
© Riproduzione riservata