"Lanciamo il preavviso di sfratto a questo governo, i governatori della Lega propongono un modello di buon governo".

Con queste parole - un vero e proprio ultimatum al Conte Bis - Christian Solinas è intervenuto ieri sera, dal palco del Paladozza a Bologna, al fianco di Matteo Salvini nell'evento che sancisce l'inizio della campagna elettorale per le regionali in Emilia Romagna, (in programma il prossimo 26 gennaio) in cui si opporranno il governatore uscente Stefano Bonaccini e l'esponente leghista Lucia Borgonzoni.

"Con il pragmatismo di Salvini - ha aggiunto Solinas - possiamo riportare l'Emilia nelle mani dei cittadini e liberare l'Italia intera".

Christian Solinas interviene al Paladozza (foto Facebook Lega)
Christian Solinas interviene al Paladozza (foto Facebook Lega)
Christian Solinas interviene al Paladozza (foto Facebook Lega)

A fianco del leader del Carroccio, tutti i governatori della Lega: Luca Zaia, Donatella Tesei, Massimiliano Fedriga e Attilio Fontana.

A chiudere la kermesse è stato l'intervento di Salvini, che non ha risparmiato frecciate al governo.

Manovra nel mirino: "Ce la stiamo mettendo tutta per limitare danni di questa banda di incapaci momentaneamente al governo". Siamo di fronte a un governo che "invece di tagliare leggi, ne partoriscono di nuove e fa altre tasse".

Contro l'arrivo del leader leghista si era svolta nel pomeriggio a Bologna una manifestazione dei centri sociali, dove si erano registrati momenti di tensione con la polizia, con lancio di oggetti, bottiglie e fuochi d'artificio e l'uso di idranti da parte degli agenti.

Poi in serata - in contemporanea all'avvio del comizio di Salvini - 10mila persone si sono radunate in piazza Maggiore per il flashmob "Bologna non abbocca".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata