È subito teso il clima in Consiglio regionale nella giornata in cui il presidente della Regione Christian Solinas espone in aula le dichiarazioni programmatiche per la legislatura 2019-2024.

La seduta, convocata per le 11 e iniziata con 50 minuti di ritardo, è stata quasi subito sospesa su richiesta di Massimo Zedda a nome di tutto il centrosinistra: richiesta motivata col fatto che neppure oggi, a quanto sembra, verranno annunciati dal governatore i nomi dei sette assessori che ancora mancano per completare la Giunta.

Il centrosinistra si è riunito, non si esclude che abbia discusso di eventuali azioni di protesta per il ritardo sulla Giunta.

Poi il presidente dell'assemblea Michele Pais ha riaperto la seduta dando subito la parola a Solinas, senza attendere il rientro in aula dell'opposizione, che ha protestato vibratamente.

Quindi la seduta è stata nuovamente sospesa.

I decreti di nomina dei sette assessori mancanti sono stati già firmati. Lo ha annunciato Solinas alla conferenza dei capigruppo che si è tenuta durante la sospensione dei lavori del Consiglio regionale.

L'opposizione ha chiesto che venissero rinviate le dichiarazioni programmatiche del governatore fino a quando i nuovi componenti della Giunta non avranno giurato. La maggioranza invece intende andare avanti subito con le dichiarazioni programmatiche. I nomi dei nuovi assessori non sono stati ancora resi noti.

Solinas espone le dichiarazioni programmatiche (foto L'Unione Sarda - Meloni)
Solinas espone le dichiarazioni programmatiche (foto L'Unione Sarda - Meloni)
Solinas espone le dichiarazioni programmatiche (foto L'Unione Sarda - Meloni)
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